Mario Testino: un viaggio fotografico alla scoperta della bellezza nel mondo

Mario Testino: un viaggio fotografico alla scoperta della bellezza nel mondo

di Paolo Capuano

Dal 25 maggio, Palazzo Bonaparte a Roma diventa la cornice incantevole della mostra “A Beautiful World”, un progetto inedito firmato da Mario Testino, uno dei fotografi più influenti e iconici della nostra epoca

“Fin dall’inizio di questo progetto ho sentito di doverlo chiamare ‘A Beautiful World’ perché stavo scoprendo nuovi tipi di bellezza in luoghi che non avevo mai cercato prima,” racconta Testino, esprimendo un’intuizione che ha guidato la sua esplorazione artistica. Nato in Perù nel 1954 da origini irlandesi e italiane, Testino si è trasferito a Londra nel 1976, dove ha iniziato una carriera che lo avrebbe consacrato come un rivoluzionario della fotografia di moda e ritratto. Le sue opere adornano le pagine delle riviste di moda più prestigiose e le sue immagini sono diventate iconiche quanto le personalità che ha immortalato: da Kate Moss a Madonna, da Naomi Campbell a Diana, Principessa del Galles.

Un Maestro della fotografia contemporanea

Definito dal curatore Terence Pepper della National Portrait Gallery di Londra come il “John Singer Sargent dei nostri tempi,” Testino ha saputo intrecciare il fascino della tradizione ritrattistica con una sensibilità moderna. La retrospettiva “Mario Testino PORTRAITS” del 2002 ha sottolineato la sua abilità nel creare immagini che riflettono una profonda connessione con i soggetti, in un dialogo continuo tra passato e presente, tra formalità e spontaneità.

Negli ultimi sette anni, Testino ha rivolto il suo obiettivo oltre i confini della moda, in un viaggio attraverso oltre 30 paesi alla ricerca dell’unicità culturale e tradizionale. “A Beautiful World” è il frutto di questa esplorazione, un omaggio visivo alle identità culturali e ai costumi dei popoli di tutto il mondo. Con circa 70 opere, la mostra romana patrocinata dal Comune di Roma con il supporto dell’Uzbekistan Art and Culture Development Foundation, offre una visione magica e sfumata delle complessità e dei contrasti che definiscono le nostre molteplici appartenenze: individualità e conformità, comunità ed esilio, rituali e nozioni di sé.

“Nei miei viaggi mi sono reso conto che quando un paese perde il legame tra la sua storia e il suo abito tradizionale, qualcosa di veramente prezioso è andato perduto,” racconta Testino, sottolineando l’importanza della tradizione nell’era della globalizzazione. La sua arte diventa uno strumento di scoperta e di conservazione, documentando l’evoluzione dei costumi tradizionali e resistendo all’omologazione culturale.

Testino non si limita a fotografare; esplora, indaga, riscopre. I suoi scatti, da quelli dei lottatori dell’Uzbekistan alle donne Turkane dell’Africa, rivelano una profonda connessione con le radici culturali attraverso i costumi tradizionali. In uno studio portatile che diventa un microcosmo del mondo, Testino cattura l’essenza delle identità culturali, offrendo uno sguardo intimo e immediato su ciò che rischiamo di perdere nel nostro bel mondo.

L’esposizione a Palazzo Bonaparte

“A Beautiful World” non è solo una mostra fotografica; è una celebrazione della diversità culturale e un richiamo alla conservazione delle tradizioni. Mario Testino, con la sua sensibilità artistica e la sua capacità di vedere oltre l’apparenza, ci guida in un viaggio affascinante alla scoperta della bellezza nascosta nei dettagli del nostro patrimonio culturale globale. Una mostra imperdibile per chi desidera comprendere meglio il mondo attraverso l’obiettivo di un maestro della fotografia.

Mario Testino. A Beautiful World
25 maggio – 25 agosto 2024
Palazzo Bonaparte, Roma