Pitti Uomo 106: il nuovo abbigliamento formale maschile per la P/E 2025

L’edizione numero 106 di Pitti Uomo in scena a Firenze dall’11 al 14 giugno, evoca un ideale di eleganza quasi rarefatta, più essenziale e autentica. Alcune proposte rivedono in grandi classici del passato, come i favolosi anni Settanta dove i protagonisti sono i tessuti estivi, lini e cotoni, e le fibre nobili come la seta, anche in versione tinto in capo senza tralasciare la lana, pura o mescolata con il lino. Il tutto d’altronde, ruota intorno alla scelta di materiali, colori, tagli e finiture, pensati per evidenziare la bellezza non strillata di una silhouette maschile assolutamente contemporanea: morbida, decontratta, ma allo stesso tempo impeccabile. Il nuovo guardaroba si allinea con l’evoluzione contemporanea del concetto di sartorialità, restituendo all’abito il suo ruolo da protagonista con un nuovo sapore estivo e colorato. Questo stile si sviluppa sia nelle tonalità uniche che nelle fantasie, inclusi i gessati, che diventano capisaldi della nuova stagione estiva, anche quando abbinati a spezzati indossati con polo in piqué al posto della camicia. Il blazer, capo iconico maschile e fondamento di ogni guardaroba, si distingue per le nuove costruzioni che combinano materiali estremamente corposi e strutturati con una confezione interna ridotta all’essenziale: leggerissima e completamente sfoderata.

Una leggera gessatura bouclé nei toni dell’azzurro avio si staglia sul bianco panna dell’abito con collo a lancia e ticket pocket in lino- lana; questa nuance polverosa, dal sottotono freddo, è tra i colori chiave della nuova stagione di L.B.M. 1911 e viene ripresa nel gilet smanicato con scollo a V in maglia calata finezza 17 con punto traforato.

Scarosso e Brooks Brothers presentano una capsule all’insegna dell’eleganza senza tempo composta da quattro modelli: Penny Loafer, Casual Tassel Loafer, Derby e sneaker.

Xacus, per il guardaroba SS2025, rilegge il guardaroba maschile e si sofferma sulla camicia rendendola elemento chiave e soggetto di uno stile intramontabile. Tra le novità, nuova palette per la linea Active, prodotto di punta per un easywear all’insegna delle prestazioni rafforzando l’identità da sottogiacca in un look dal percepito classico e dal savoir – fair rivisitato in chiave contemporary.

Un inno alla sartoria con l’abito Gabriele Pasini in tela di lana unita leggerissima, declinata in una nuance che richiama immediatamente la delicatezza ed il fascino dei fiori di pesco.

Sartoriale, impeccabile, elegante. La nuova collezione di Luigi Bianchi Sartoria per la p/e 2025 racchiude alcuni tratti riconducibili allo stile di uno dei personaggi più
conosciuti ed amati del mondo del cinema, James Bond

Per la nuova stagione estiva Alessandro Gherardi lavora con Riva e Albini Group con il quale prosegue il progetto “Aloe Vera” che arricchisce le sue collezioni con fantasie e una palette cromatica ampliata, o con un tocco di freschezza e versatilità grazie allo speciale finissaggio che, applicato ai tessuti, trasferisce gli effetti benefici di cura e protezione della pianta d’Aloe dalla camicia alla pelle.

Le anime della collezione Primavera Estate 25 di Markup si distinguono in due essenze
complementari: Passione Sartoriale e Tech Hub. La prima incarna l’eleganza raffinata e discreta,
stabilendo nuovi standard di lifestyle. La seconda porta avanti lo spirito dinamico e tecnologico
del brand, aggiungendo un tocco sportivo e innovativo. Le due linee si fondono sinergicamente
per offrire una proposta completa che unisce la raffinatezza sartoriale all’innovazione tecnica.

Una narrazione che parte dalla poesia del capo stesso. La collezione SS25 di Piacenza 1733, asseconda la fusione poetica tra fascino bohémien e l’estetica contraddistinta da un pizzico di eccentrico charme da club del “vecchio mondo”. Ispirate dalla eredità da viaggiatori della famiglia Piacenza e dall’importante heritage, le nuove proposte incarnano uno spirito libero e rilassato, perfetto per gli esploratori di oggi.

La nuova collezione di Manuel Ritz SS25 in occasione di Pitti Uomo 106 esalta un mix armonioso di colori, texture e pattern ispirati ai paesaggi mediterranei. La linea integra elementi tecnici e naturali, formali e workwear, con un approccio sartoriale destrutturato ulteriormente esaltato dall’accostamento di tessuti dalle consistenze diverse in un sapiente gioco di layering.

Nella nuova collezione di Gianni Lupo, marchio toscano nato nel 2013 dall’idea di Gianni Jia, lo stile urban esprime il lato più elegante e formale della collezione, dalle polo alle giacche scivolate fino ai pantaloni dalle vestibilità morbide. Il mood urban safari invece esprime il lato wild della collezione, con camouflage, denim e nuovi pattern.

La nuova collezione di Giannetto Portofino celebra colori tenui e fibre naturali, graduale riduzione dell’utilizzo della plastica, incremento dell’utilizzo di materie riciclate, continuando sempre ad abbinare l’artigianalità della manifattura alla ricercatezza nei trattamenti e modelli che anche in questa collezione PE 2025 sono i protagonisti principali.

Mocassino Doucal’s modello Mario in pelle nera, costruzione Blake, anticato a mano con soletta grafica estraibile in memory foam, suola in cuoio nel giallo Golden Cream e inserto in gomma nera.

La collezione Liu Jo Uomo Spring/Summer 2025, presentata a Pitti Immagine Uomo 106, celebra lo spirito contemporaneo e l’eccellenza sartoriale. I capi versatili, che spaziano dal denim raffinato al leisurewear rivisitato, incarnano il DNA del brand. Attenzione alle tendenze e materiali di alta qualità completano una proposta moderna e cosmopolita.