I migliori viaggi da fare a giugno, 6 luoghi dove andare lontano dalla folla

I migliori viaggi da fare a giugno, 6 luoghi dove andare lontano dalla folla

di Digital Team

Dal Giappone all’Uganda, 6 destinazioni ideali dove andare a giugno, quando il clime è perfetto e non c’è troppa gente

Giugno è il mese perfetto per un viaggio a scoprire destinazioni straordinarie senza la folla dei mesi estivi.

Se hai la possibilità di fare una vacanza a giugno, puoi scoprire lati inaspettati di luoghi che, a luglio e agosto, diventano sovraffollate e più difficili da esplorare. In più, in alcune mete giugno significa clima ideale, giornate lunghe, poca pioggia, natura rigogliosa e animali in circolazione.

Dall’Hokkaido a Vancouver, dal Salento alle Azzorre, dalle Fær Øer all’Uganda, ecco i migliori viaggi da fare a giugno, 6 posti che danno il loro meglio in questo mese per diversi motivi, e hanno tutte le carte in regola per diventare un’avventura indimenticabile.

1. Hokkaido, Giappone

L’Hokkaido è terra di frontiera e pionieri, nonché l’isola più settentrionale del Giappone e un paradiso per chi cerca avventura e relax, clima fresco e natura incontaminata. Giugno è il mese perfetto, con temperature che raramente superano i 20°C, ideale per le escursioni e le attività all’aperto, che qui sono tante, dalle escursioni in barca ai trekking, dalla pesca agli itinerari in bici.


I campi fioriti di lavanda in Hokkaido

In questo periodo le vaste pianure e le colline di Hokkaido sono coperte da fiori selvatici, e i campi di lavanda di Furano iniziano a fiorire, creando un panorama toccante che attira fotografi e amanti della natura.
Si può spaziare dalla selvaggia penisola di Shiretoko, abitata da orsi e cervi e balene, al Parco Nazionale Daisetsuzan, dove fare passeggiate tra i monti e godere di viste spettacolari senza la folla dell’alta stagione. Meritano un passaggio anche il monte Io, con le sue sorgenti di zolfo, e il lago Akan, dove nasce l’alga sferica marimo.
Per il divertimento notturno, Sapporo è una delle città migliori del Giappone.

2. Vancouver, Canada

Vancouver è una delle città più interessanti del momento, vibrante e cosmopolita, tra foreste infinite e l’oceano Pacifico. Giugno è uno dei mesi ideali per visitarla, prima dell’arrivo delle folle estive e quando il clima ha temperature che si aggirano intorno ai 18-20°C, con giornate lunghe e luminose.


Lo skyline di Vancouver davanti alle North Shore Mountains

In giugno, Stanley Park, uno dei parchi urbani più grandi del Nord America, è un’oasi verde dove fare lunghe passeggiate, giri in bicicletta e pic-nic. I giardini sono in piena fioritura e camminare nei boschi è un piacere per l’anima; lo stesso vale per un giro nella zona del Seawall, ammirando le vedute spettacolari della baia, dello skyline e delle montagne che circondano Vancouver.
Non può mancare una gita all‘Isola di Vancouver, ad avvistare le balene e a visitare le curiose cittadine costiere come Victoria e Tofino. E poi, giugno è il mese dei festival di Vancouver, come il Festival Internazionale del Jazz.

3. Salento, Italia

Ormai infrequentabile da metà luglio in poi, il Salento in giugno è pura magia. Poca gente, ospitalità più rilassata, maggiore cura per i visitatori, spiagge in cui non devi sgomitare.
Il clima non è mai afoso e le giornate si concludono con tramonti ipnotici.


Le formazioni rocciose a Torre Sant’Andrea, Salento

È in questo periodo che puoi goderti spiagge come Punta Prosciutto, Porto Selvaggio e Torre Lapillo, dove le acque sono cristalline e la sabbia fine; oppure i borghi storici come Lecce (i vicoli e il barocco), Otranto (il castello e il centro) e Gallipoli (la città vecchia e i ristorantini vista mare), che si preparano all’invasione estiva.
Giugno è anche il momento ideale per scoprire la tradizione culinaria del Salento, partecipando alle tante sagre locali e ballando la taranta.

4. Azzorre, Portogallo

Le Azzorre possono essere piovose e ventose, o calde, o affollate. Cos’, l’arcipelago vulcanico nel mezzo dell’Atlantico va visitato preferibilmente nel mese di giugno, quando il clima è mite e temperato (con temperature che variano tra i 18 e i 24°C) e la natura è particolarmente rigogliosa. Oltre al fatto che ci sono meno turisti che nel resto dell’estate e puoi immergerti meglio nelle sagre locali.


L’isoletta vulcanica di Vila Franca do Campo

Così a giugno le Azzorre sono davvero un paradiso per gli amanti della natura e dello sport. Escursioni a piedi e in bici, sport acquatici, arrampicata, solo per citarne alcuni.
I sentieri escursionistici attraversano crateri vulcanici, laghi scintillanti e foreste gonfie di flora e fauna.
L’isola di São Miguel, la più grande dell’arcipelago, offre meraviglie come la Lagoa das Sete Cidades, una laguna blu e verde dentro un cratere vulcanico, e la Lagoa do Fogo, un lago di montagna circondato da vegetazione lussureggiante. Senza dimenticare il whale watching, con escursioni che permettono di avvistare balene e delfini in abbondanza. Un luogo che può darti la felicità.

5. Fær Øer, Danimarca

Remote (fra Islanda e Norvegia) e abbastanza esclusive, le isole Fær Øer sono una destinazione da tenere presente per un viaggio alla ricerca di panorami spettacolari e atmosfera tranquilla. Giugno è il mese ideale per il clima fresco e piacevole (10-13°C), le giornate lunghe con tramonti tardivi e tanto tempo a disposizione.


Panorama di Kalsoy, Far Oer

Scogliere maestose, prati verde smeraldo, villaggi idilliaci: le isole danesi sono per chi ama il trekking lungo i sentieri costieri, il birdwatching (qui nidificano colonie di puffini) e l’avvistamento dei cetacei. Fra le mete da non perdere c’è il villaggio di Gjógv, con la sua splendida gola e le case colorate.
E fra le esperienze preziose ci sono la cucina a base di pesce freschissimo e i festival di giugno, che celebrano la storia e le tradizioni delle isole, come Føroyar Dansur, dedicato alle danze tradizionali.

6. Uganda

L’Uganda, ovvero la “Perla dell’Africa”, è una destinazione sempre più amata da chi cerca avventure nella natura fuori dalle solite rotte e incontri emozionanti con gli animali.
Giugno è uno dei mesi migliori per viaggiare in questo paese, grazie al clima mite (le temperature oscillano tra i 20 e i 25°C ) e asciutto che rende perfette le condizioni per safari e trekking (in altri mesi la pioggia può essere un ostacolo).


Incontri ravvicinati con i primati in Uganda

Ecco perché il migliori trekking nelle foreste si fanno in giugno: vedere da vicino i gorilla di montagna nel Parco Nazionale Bwindi è pura gioia, così come gli scimpanzè del Kibale National Park.
Ma non solo, in Uganda si possono vedere anche elefanti, leoni, giraffe in altri parchi (come il parchi nazionali come il Parco Nazionale delle Cascate Murchison, ci si può rilassare sulle sponde del Lago Bunyonyi e entrare in contatto con la comunità del monte Elgon nel nord, da dove provengono i migliori mezzofondisti del mondo.